La cuffietta perfetta

Mesi fa, in un momento di forte carenza affettiva, mi son preso uno scatolo per ascoltare gli MP3 con dentro un hard-disk da 20G. No, non è un’Ipod, perchè a me piace far diverso dagli altri. E poi l’Ipod non ha il line-in per registrare i concerti dal vivo e questo invece sì.
Comunque. Insieme allo scatolo veniva un paio di auricolari “a collarino”, con tanto di gancetto per appendersi il coso al collo, modello sveglia. Siccome il coso pesa decisamente più di 20g, dopo un paio di prove ho deciso di abbandonare l’idea e smettere di imitare BingoBongo. Così ho comprato un paio di cuffiette. A Madrid, peraltro, ma questo non c’entra molto. Mediamente soddisfatto, ma son riuscito a perdere i gommini al silicone che coprivano gli auricolari così da renderle perfettamente inutilizzabili.
Le ho sostituite con un altro paio (graziegrazie Andy!), che suonano molto bene, sono molte comode, ma ancora non ci siamo.
Io l’affare lo uso per andarci in bici. E se le cuffiette non si aggrappano ai miei padiglioni auricolari come cozze con lo scoglio, io non pedalo tranquillo. E siccome in bici ci vado per rilassarmi, voglio pedalar tranquillo. Continua dunque l’incessante ricerca verso la cuffietta perfetta. Prossimo esperimento, cavo di prolunga per gli auricolari a collare di serie con l’oggetto. Vediamo se basta a mettermi chieto.
Sono portato ad escluderlo, ma non si sa mica mai…

2 pensieri su “La cuffietta perfetta

  1. Suggerisco: camicia/maglietta con taschino ad altezza petto, e inserimento del “bagaglio” li, con cuffiette originali. Io faccio cosi, anche se il mio “bagaglio” pesa meno di 20, perchè mi fa davvero troppo “mona” girare con il pendaglio al collo.

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